Continuano i disagi per i Residenti a Sopracornola e nel resto della Valle, a seguito della chiusura della strada comunale effettuata il primo novembre e causata da uno smottamento nella zona del ponte del Brugaro (vedasi i due post precedentemente pubblicati qui e qui).
Il rischio è di una chiusura lunghissima della strada già interessata da una grande frana nell'ottobre 2000.
Il verdetto dei tecnici è inclemente per il piccolo Comune di Torre de' Busi: servono circa duecentomila euro, e il Comune non li ha.
Non ci sono al momento sviluppi sul fronte 'finanziamenti regionali', e non e' possibile ripristinare parzialmente la viabilità con un senso unico ed impianto semaforico, in quanto il pericolo è sottostante la strada, praticamente si e' svuotata la sede stradale ed il pericolo è che transitando possa cedere causando qualche disgrazia.
L'amministrazione comunale ha affidato l'incarico al Geologo della Valle San Martino di redigere lo studio di fattibilità ed un progetto preliminare e definitivo da sottoporre in tutte le sedi opportune per la partecipazione ai bandi.
E' un bel disastro per il piccolo Comune già coinvolto in altre cinque frane sul suo territorio; tra l'altro la zona e' la stessa in cui il Comune era intervenuto pochi anni fa per ampliare il ponte del Brugaro.
Si teme quindi che la strada resterà chiusa a lungo, in attesa dei contributi e dei lavori, e vedremo per chissà quanto tempo i geo block in cemento posti per bloccare il transito dopo che quelli in plastica erano stati più volte rimossi da ignoti.
Nel frattempo tutto il transito da Carenno, Sopracornola, Rossino, Lorentino, Erve in direzione Bergamo, ponte Cesare Cantù di Olginate e Milano dovrà per forza di cose passare dall'unica strada alternativa: la s.p. 180 ed il centro storico di Calolziocorte, con le conseguenza che ben conosciamo.
Mi domando cosà potrà succedere nella malaugurata ipotesi di interruzione per qualunque motivo di questa strada ... Pensiamo inoltre ai mezzi di soccorso (ad es. le ambulanze), quanto tempo in più devono impiegare per raggiungere le zone collinari ...
Comprendo che ci siano stati dissesti su tutti i territori nazionali, e che le risorse siano poche e che i Comuni soprattutto quelli piccoli non riescano a far fronte ad eventi imprevisti come questo ... ma sappiamo tutti quanto denaro pubblico viene sprecato ... non aggiungo altro, perchè sono tutte cose risapute.
Nel frattempo portiamo pazienza, aspettiamo e speriamo ... ...
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