sabato 5 marzo 2011

Frana di Favirano: si intravede la luce in fondo al tunnel

Trascorsi più di centoventi giorni dalla chiusura di Via Favirano, e faticando a trovare notizie utili da condividere con Voi lettori, mi sono rivolto di nuovo direttamente al Sindaco del Comune di Torre de' Busi, Signora Eleonora Ninkovic, che gentilmente mi ha dettagliato la complessa situazione che  cercherò di sintetizzare qui di seguito.




- l'11 febbraio scorso si è tenuta la Conferenza dei Servizi presso la Comunità Montana Valle San Martino alla quale hanno presenziato i Sindaci e gli esponenti dei Comuni di  Calolziocorte, Carenno, Monte Marenzo, Caprino Bergamasco, Erve, Torre de' Busi, della Comunità Montana, della Regione Lombardia  ed il geologo incaricato.  E' stato presentato il progetto definitivo al quale è stato dato il parere favorevole: passaggio obbligatorio quando si tratta di approvare progetti per intervenire su strade e/o zone sottoposte a vincolo ambientale, forestale ecc.

- nei giorni successivi si è provveduto a predisporre il progetto esecutivo da presentare sul Bando Regionale Legge 25 - fondo per la montagna che aveva scadenza venerdì 25/02/2011 ed è stata sottoscritta una lettera d'intenti tra i Sindaci di Torre dè Busi (capofila), Carenno, Calolziocorte, Erve, Caprino Bergamasco, Monte Marenzo a sostegno del progetto. I sindaci di Torre, Calolziocorte e Carenno hanno inoltre inserito che avrebbero contribuito a cofinanziare il progetto per la quale si richiede il contributo con 70 mila euro totali (40 mila Torre Dè Busi + 20 mila Calolziocorte + 10 mila Carenno).
Tale lettera si è resa necessaria per ottenere punteggi importanti per la graduatoria del progetto presentato sul bando regionale, e la partecipazione di tutti i Comuni ha aumentato le chance di entrare nella graduatoria regionale

- Il Comune di Torre de' Busi ha consegnato il progetto in data 23/02/2011 riassumente tutti  gli interventi territoriali da fare, suddivisi per ambiti/lotti: Lorentino-Favirano, Sogno e Valcava. Il progetto unico dovrebbe aumentare le chance di buona riuscita, in quanto Sogno e Valcava che sono al di sopra dei 600 mt (territori montani) danno più punti per la graduatoria

- la Regione Lombardia ha chiesto di inoltrare delle schede tecniche aggiuntive che il Comune di Torre dè Busi deve predisporre in questi giorni

- dovremmo attendere la fine di marzo o i primi giorni di aprile per conoscere l'esito e sapere se il progetto verrà finanziato, Comunità Montana e Regione cercheranno di effettuare l'istruttoria nel più breve tempo possibile

La Comunità Montana sosterrà il progetto, pare che inserirà come Ente una quota di cofinanziamento pari a 35mila euro, nella peggiore delle ipotesi, nel caso in cui non passasse la richiesta alla Regione, con questo contributo si arriverebbe a 105mila euro (sommandoli ai fondi messi a disposizione dai Comuni di Torre dè Busi, Calolziocorte e Carenno).

Speriamo quindi nell'esito dell'istruttoria della Regione, i lavori potranno essere affidati appena si avrà la comunicazione del finanziamento.

Si inizia ad intravedere la luce in fondo al tunnel, nel prossimo mese di Aprile si potrebbe vedere (incrociamo le dita) l'apertura del tanto sospirato cantiere di sistemazione e magari un bel senso unico alternato!

Speriamo (anche nella clemenza del tempo) e ringraziando tutti coloro che si stanno adoperando per trovare questi benedetti soldi, restiamo sempre con i riflettori ben puntati ...

1 commento:

  1. Anonimo12:23 PM

    Grazie mille per questo aggiornamento!Speriamo bene.
    Pietro - residente in via Favirano...

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Ringrazio anticipatamente!